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Bonus trasporti, nel 2024 cambia tutto. Ecco chi può ottenerlo e come funziona

01/03/2024 15:10 - Aggiornamento 01/03/2024 15:14
bonus trasporti 2024 quando arriva

Il Bonus trasporti nel 2024 sarà erogato senza necessità di presentare la domanda, e questo perché, d’ora in poi, sarà accessibile ai soli possessori di Carta Dedicata a Te. Dunque, si ridurrà sensibilmente la platea dei di beneficiari. Quest’anno il contributo per l’acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico verrà assorbito nella Social card destinata alle famiglie con almeno tre componenti e con reddito Isee non superiore a 15mila euro. Ecco cosa sappiamo, in attesa del decreto attuativo. (Continua a leggere dopo la foto)
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Bonus trasporti 2024 nella Social card, cosa cambia

In Italia in 5,4 milioni di persone usano i mezzi pubblici, secondo le stime di Assoutenti. In particolare: 1,2 milioni usano il treno, 1,9 milioni tram e bus, 807mila la metropolitana e 1,5 milioni pullman. Lo scorso anno potevano accedere al Bonus trasporti tutti coloro che avessero un Isee entro i 20mila euro, anche i singoli cittadini. Ora è tutto cambiato. Già nel 2023, il requisito di reddito era diventato più stringente: nel 2022 era fissato a 35mila euro. Ora è tutto cambiato, di nuovo. Ciò che non cambia è l’entità del contributo: 60 euro. Com’è noto, la Social Card contiene un importo utilizzabile per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, carburante o abbonamenti per il trasporto pubblico locale (quest’ultima è, appunto, la integrazione per il 2024 tra le finalità della stessa Social card. Il Bonus trasporti, come viene illustrato dal comunicato del ministero dell’Economia, ha l’obiettivo di “sostenere contro il caro energia famiglie, studenti e lavoratori nell’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, nonché per i servizi di trasporto ferroviario nazionale”.  (Continua a leggere dopo la foto)
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Gli importi

Non è ancora chiaro quando il bonus verrà accreditato sulla Social card, o Carta Dedicata a Te: il contributo viene erogato ai soggetti beneficiari attraverso apposite le carte di pagamento, prepagate e ricaricabili, messe a disposizione da Poste Italiane. Non è escluso, scrive Il Messaggero, che l’intero importo sulla carta – su cui torneremo – possa essere utilizzato interamente per gli abbonamenti al trasporto pubblico. Per informazioni più precise bisognerà attendere la pubblicazione del decreto attuativo, che deve rinnovare la Carta Dedicata a te, in scadenza il prossimo 31 marzo. Con il nuovo provvedimento, il governo ufficializzerà l’importo totale presente sulla Social Card nonché gli acquisti consentiti. L’anno scorso, i beneficiari della carta Dedicata a te sono stati circa 1 milione e 300mila, che hanno potuto godere di un contributo totale di 459,70 euro, ovvero l’importo inizialmente previsto di 382,50 euro cui ora si sommano i 77,20 euro di contributo economico aggiuntivo. Allora, le risorse stanziate per la Social card erano pari a 600 milioni di euro, la stessa cifra prevista per quest’anno. (Continua a leggere dopo la foto)
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La domanda

Per poter ottenere la ricarica sulla Carta Dedicata a Te, non bisognerà presentare alcuna domanda per l’ottenimento del beneficio, considerando che il contributo economico verrà, come già ampiamente scritto, erogato alle famiglie che hanno già ottenuto la propria Social card Dedicata a Te. Per quanto riguarda, infine, le tempistiche, non sappiamo ancora quando arriverà questo nuovo accredito sulla Carta. Sicché non resta che attendere il decreto attuativo.  


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