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Cartelle esattoriali, stralcio fino a 5000 euro: come funziona e come richiederlo

25/09/2021 09:25

Con il decreto Sostegni le cartelle esattoriali fino a 5000 euro saranno stralciate. L’Agenzia delle Entrate provvederà quindi all’annullamento di tutti i debiti di importo residuo alla data del 23 marzo 2021 fino a 5mila euro. Ecco come funziona e come richiedere lo stralcio della propria cartella esattoriale.

cartelle esattoriali

Chi riguarda la sanatoria

Al via lo stralcio delle cartelle fiscali non ancora riscosse e contestate fino al 2010 dall’Agenzia delle Entrate. Questa operazione porterà all’annullamento automatico di tutti gli importi che, al 23 marzo 2021, hanno un importo residuo fino a 5mila euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni, risultanti dai singoli carichi affidati all’agente della riscossione dal 1 gennaio 2000 al 31 dicembre 2010 da qualunque ente creditore (salvo i debiti espressamente esclusi, elencati nel documento di prassi). Restano esclusi dal calcolo gli aggi e gli interessi di mora e le eventuali spese di procedura.

Nel concreto la sanatoria potrebbe rivelarsi per il contribuente anche di molto superiore ai 5.000 euro. Infatti, se il contribuente ha più carichi iscritti a ruolo, conta l’importo di ciascuno. Questo significa che se i singoli carichi non superano i 5000 euro, possono quindi beneficiare tutti dell’annullamento.

cartelle esattoriali fino a 5000 euro

Tetto di 30mila euro di reddito imponibile

I debiti oggetto di stralcio devono riferirsi alle persone fisiche e ai soggetti diversi dalle persone fisiche che hanno conseguito, rispettivamente nell’anno d’imposta 2019 e nel periodo d’imposta in corso alla data del 31 dicembre 2019, un reddito imponibile fino a 30mila euro. Per le persone fisiche si prendono in considerazione le Certificazioni Uniche 2020 e le dichiarazioni 730 e Redditi PF 2020 presenti nella banca dati dell’Agenzia delle Entrate alla data del 14 luglio 2021. Per i soggetti diversi dalle persone fisiche si fa invece riferimento ai modelli dichiarativi Redditi Società di capitali, Società di persone, Enti non commerciali, nel cui frontespizio è indicato un periodo d’imposta che ricomprende la data del 31 dicembre 2019.

Come richiedere lo stralcio delle cartelle fino a 5000 euro

Non bisogna fare nulla. Sul sito internet dell’Agenzia delle entrate-Riscossione è possibile verificare se le proprie cartelle possono essere oggetto di annullamento, ma il contribuente non deve fare alcuna richiesta. L’agente della riscossione provvederà in automatico allo stralcio. Il contribuente potrà verificare che i debiti siano stati annullati consultando la propria situazione debitoria con le modalità rese disponibili dall’agente della riscossione. I debiti oggetto di ‘stralcio’ si intendono tutti automaticamente annullati in data 31 ottobre 2021. >> Assegno unico figli, entro quando fare la domanda per ricevere gli arretrati