Fabrizio Corona, la Corte di Cassazione annulla il provvedimento e gli dà ragione. L’ex re dei paparazzi è tornato a minacciare attraverso alcune Instagram stories. Subito dopo aver appreso della decisione, che ha cancellato il provvedimento del Tribunale di Sorveglianza che lo ha rispedito in carcere lo scorso marzo, Corona ha riversato tutta la sua rabbia sui social, usando torni forti anche contro i magistrati, come la dott.ssa Marina Corti e il procuratore generale Antonio Lamanna.
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Fabrizio Corona dopo la sentenza della Corte di Cassazione minaccia i magistrati
La Cassazione, come riferisce «Il Corriere della Sera», ha annullato, “in parte con rinvio (per un aspetto relativo a un difetto di motivazione) e in parte senza, il provvedimento con cui il Tribunale di Sorveglianza di Milano, lo scorso marzo, aveva revocato per Fabrizio Corona il differimento pena a lui concesso nel dicembre 2019 per una patologia psichiatrica, facendolo tornare in carcere”. La reazione dell’ex re dei paparazzi è stata immediata e si è consumata sui social: l’uomo, come già era successo in passato, è tornato a minacciare la dottoressa Marina Corti e il procuratore generale Antonio Lamanna. Dapprima Corona ha scritto di essere “inca*zato nero più di prima”. In un altro post ha spiegato i motivi della sua rabbia, condividendo la foto dell’abbraccio alla madre prima di essere trasferito in carcere. In seguito, come riporta “Fanpage”, l’uomo ha ripercorso tutto il suo “calvario”: “i punti di sutura per le ferite al braccio”, “i giorni di sciopero della fame e della sete”, “i giorni di ospedale psichiatrico” e così via. Fabrizio Corona ha sottolineato che sarebbe stato disposto a tutto, anche a sacrificare la sua vita.
«Ve la farò pagare», le parole dure via social
«Ho dovuto fare da solo tutto questo. Sono quindici anni che non sono libero e che mi perseguitano. Ma io sono ancora qua più forte e più potente di prima», ha dichiarato. E ancora: «Non sarà mai quello che mi imponete di essere. Con me non ce l’avete fatta e non ce la farete mai. Perché io non ho paura di voi». Rivolgendosi alla dottoressa Corti e al procuratore generale Lamanna, Corona ha asserito: «Passerò i prossimi anni per avere giustizia contro di voi e farvela pagare. Anche se mi costerà caro». Leggi anche l’articolo —> Libero De Rienzo, morte per overdose di cocaina: i risultati dell’autopsia
