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Lockdown totale in Lombardia? Fontana smentisce: “Fake news”

27/10/2020 13:31 - Aggiornamento 27/10/2020 13:33

In Lombardia si parla dell’ipotesi di un lockdown totale. A seguito dell’alto numero di contagi, 3.570 ieri nella regione di cui 2.023 nella provincia di Milano, secondo questa ipotesi le misure di contenimento per ora adottate non sarebbero sufficienti a ridurre la diffusione del virus. Ciò che preoccupa maggiormente è l’alto numero di positivi rispetto al numero di tamponi effettuati: si arriva al 16,7%, e il numero di ricoverati in terapia intensiva è salito ieri a 242 pazienti. Il Presidente della Regione Attilio Fontana smentisce totalmente questa notizia, diffusa da Il Messaggero, e la bolla come una fake news.

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Lombardia covid

Lombardia, lockdown totale: la Regione smentisce

Il Messaggero ha scritto dell’ipotesi di un lockdown totale utilizzando le seguenti parole: “Il documento è da giorni in fase di approfondimento. Il presidente Fontana si sta confrontando con le organizzazioni di categoria, a cominciare da Assolombarda che riunisce le imprese, per stabilire quale parte produttiva possa continuare a lavorare. L’intenzione sarebbe quella di chiudere le attività non ritenute essenziali. Per il resto, tutti a casa”. Parole smentite in prima persona dal Presidente lombardo Attilio Fontana, che ne nega la veridicità.

Lombardia covid

Covid in Lombardia: i provvedimenti e le parole di Fontana

Coprifuoco dalle 23 alle 5, locali chiusi dalle 18, studenti liceali a casa e centri commerciali chiusi nei weekend. Queste le restrizioni attive in Lombardia, che, come nella prima ondata, risulta tra le regioni più colpite dall’epidemia: si tratta di misure già più forti di quelle previste dall’ultimo Dpcm. Ma in questo momento l’ipotesi di un lockdown totale sembra essere una fake news. Si legge in una nota di Fontana: “Le notizie pubblicate dal quotidiano ‘Il Messaggero’ e riprese da altri organi di informazione sono false. Non si riesce proprio a capire perché una parte dell’informazione si ostini a seminare insicurezza, instabilità e paura. Di tutto abbiamo bisogno, tranne che di questo”. Parole forse dettate anche dalla paura degli scontri, a seguito delle proteste in varie città. >>  Proteste Covid in tutta Italia, scene di guerriglia a Milano e Napoli: lanciata anche una molotov