Tra i concorrenti del Grande Fratello Vip 2020, condotto da Alfonso Signorini, c’è anche lui Paolo Ciavarro, figlio degli attori Massimo Ciavarro ed Eleonora Giorgi, la quale, come ricorderete, era tra gli inquilini della Casa più spiata d’Italia l’anno scorso. Una piacevole presenza per il pubblico femminile, che su Instagram impazzisce per gli scatti bollenti del giovane volto noto della tv.
Paolo Ciavarro: età, peso, altezza, carriera e vita privata del concorrente del ‘Grande Fratello Vip’
Alto un metro e ottanta centimetri per un peso di circa settantotto chilogrammi. Occhi azzurri, capelli biondi e fisico statuario, Paolo Ciavarro è nato a Roma nel 1991. Laureato in Economics and Business presso l’Università LUISS di Roma, il 28enne ha lavorato in uno studio di elaborazione di dati e di servizi contabili, per poi intraprendere la carriera televisiva. Nel 2013 ha partecipato in coppia con il padre Massimo a Pechino Express. L’anno successivo, è entrato nel cast del programma Forum come assistente della conduttrice Barbara Palombelli.
Da ‘Forum’ ad ‘Amici’: la tv è la sua seconda casa
Dal 2017 fa parte del team di Amici di Maria De Filippi. Paolo Ciavarro è stato conduttore del day time del famoso talent per ben due edizioni. Nella prima questi era al fianco di Stefano De Martino e Marcello Sacchetta, mentre l’anno successivo si è trovato a lavorare con la ballerina Lorella Bocci che ha preso il posto del marito di Belen Rodriguez. Un’esperienza inaspettata, quanto gratificante: «Quando Maria De Filippi mi ha chiamato, dopo avermi visto a Forum, mi tremavano le gambe per la gioia. Ma la vera maniaca del programma è la mia fidanzata Alicia», ha raccontato il giovane. La sua storica compagna è Alicia Bosco, ma non è certo che i due stiano ancora insieme. Riservato e schivo, qualche tempo fa il 28enne aveva detto: «Stiamo insieme da 4 anni, sono super fedele. A Forum mi prendono un po’ in giro, ma la vera trasgressione è la serietà. Mi piacerebbe diventare un papà giovane».
Paolo Ciavarro: «Mi danno del raccomandato, ma…»
«Mi danno del raccomandato. Mi chiamano sempre così, anche quando andavo a scuola. Se raggiungo un obiettivo, non è mai merito mio, è sempre perché sono ‘figlio di…’. Anche su Internet quanti insulti arrivano. Ho la corazza. Dai miei genitori ho imparato l’umiltà. In questo mestiere un giorno sei alle stelle, il giorno dopo nessuno si ricorda di te. I miei lo hanno vissuto sulla loro pelle», ha affermato in un’intervista ad Oggi Paolo Ciavarro, che accanto alla tv coltiva la passione per lo sport. Per molti anni questi ha giocato, infatti, nella squadra giovanile di calcio della Roma.
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(Foto Instagram Profilo Ufficiale Paolo Ciavarro)