Il pubblico sogna la storia d’amore con Elisa Isoardi ma nelle scorse ore il pensiero di Raimondo Todaro è tornato sull’ex moglie Francesca Tocca. Operato d’urgenza d’appendicite, il maestro di Ballando con le stelle ha visto proprio la ballerina di Amici al suo capezzale. Segno, ha sottolineato Raimondo, che il rapporto tra i due si è solo trasformato mantenendo un affetto che va oltre ogni separazione. Sulla pista dello show di RaiUno Raimondo ha regato forti emozioni, ma fuori dagli studi televisivi per il trentatreenne catanese è stato un periodo tutt’altro che felice.
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Raimondo Todaro, la moglie accanto quand’era in ospedale: “Anche se il nostro matrimonio è finito, l’affetto non si è mai esaurito”
Aprendosi in un’intervista a Novella 2000, Raimondo ha raccontato qualcosa in più rispetto a quanto riferito nelle scorse settimane dalla cronaca rosa: dal rapporto nascente con la Isoardi al legame indissolubile con l’ormai ex moglie Francesca. È stata proprio lei a stare accanto al ballerino dalle prime avvisaglie del problema: “In ospedale con me – ha raccontato Todaro – poteva esserci solo un parente, e Francesca fa parte della mia famiglia. Anche se il nostro matrimonio è finito, l’affetto non si è mai esaurito. Mi è stata accanto fin da subito”. “Ho iniziato a sentirmi male il sabato notte, – ha ricordato ripercorrendo quei momenti – dopo la prima puntata di Ballando. La domenica sono andato a prendere mia figlia… Dopo un po’ avevo dolori e, conoscendo il mio corpo, ho pensato che non fosse normale. Avevo paura di stare da solo in casa con la responsabilità di mia figlia”.
È stato allora che ha fatto affidamento su Francesca: “L’ho chiamata, – ha detto – è stata con me tutto il giorno, ha dormito a casa mia, il giorno dopo mi ha accompagnato a fare l’ecografia che confermava l’appendicite”. “I miei genitori – ha spiegato Raimondo che più volte ha mostrato sui social il forte legame con la famiglia – sono arrivati a Roma dalla Sicilia il giorno dopo, quindi la presenza di Francesca è stata fondamentale per me. È la dimostrazione che quando dico che tra noi il sentimento si è solo trasformato, è la verità”.
“Se una persona la senti vicina, la senti e basta”
Rimessosi in tempi rapidissimi anche per Elisa, Raimondo ha confessato: “Sono tornato in pista per lei, perché se lo meritava. Vederla ballare da sola quando ero in ospedale è stato durissimo. Mi sentivo come se i miei parenti stessero festeggiando il Natale e io potevo solo guardarli”. Tra i ‘parenti’ ovviamente anche la Isoardi: “Con Elisa ho legato molto – ha ammesso – anche se la conoscevo già da prima. In passato mi era capitato di partecipare ad alcune puntate della sua ‘Prova del cuoco’, ma non avevamo mai approfondito. Oggi – ha proseguito – posso dire che è una bella scoperta: non pensavo fosse così dolce. Nella disgrazia ci siamo uniti ancora di più. Quando ero in ospedale mi chiamava più volte al giorno… Il nostro è un rapporto difficile da spiegare: se una persona la senti vicina, la senti e basta”. >> Todaro sostituito da Ivan Cottini? La proposta a “Storie Italiane”, Raimondo: «Elisa non la do a nessuno»
