Sarah Scazzi, la sua triste storia sarà raccontata in una serie tv con la regia di Pippo Mezzapesa e un documentario diretto da Christian Letruria e scritto da Flavia Piccinni e Carmine Gazzanni.
Il delitto di Sarah Scazzi raccontato in una serie tv e un documentario
La produzione ha acquisito i diritti per sviluppare il progetto dal libro “Sarah – La ragazza di Avetrana”, scritto da Piccinni e Gazzanni che, pubblicato da Fandango Libri a fine luglio, è già arrivato alla seconda ristampa e ha riportato alla luce la drammatica vicenda accaduta quasi dieci anni fa, che ha visto vittima una ragazza di appena 15 anni strangolata dalla cugina e dalla zia, e gettata in un pozzo.
“Sarah – La ragazza di Avetrana”: il libro è già alla seconda ristampa
Entrambi i progetti saranno prodotti da Matteo Rovere per Groenlandia (Smetto Quando Vogliosaga, Moglie e Marito, Il Primo Re, Croce e Delizia, Il Campione). L’idea è nata dal libro, che ripercorre il caso che sconvolse l’opinione pubblica italiana ed è, ancor oggi, caratterizzato da diversi punti oscuri.
“Io so che ci sono due innocenti in carcere, che stanno piangendo lacrime di innocenti. Io ho ucciso Sarah Scazzi. – questo un passaggio della lettera scritta dal contadino di Avetrana – Tutto per quel maledetto trattore. L’unico colpevole sono io. Sono stato malconsigliato, e poi gli inquirenti non mi hanno più creduto. Ma non è come tutti pensano. Dio sa tutta la verità. Io scrivo sempre a mia moglie e a mia figlia Sabrina, due innocenti”.
Era il 26 agosto del 2010 quando Sarah Scazzi fu uccisa. A dieci anni da quei terribili fatti il comune pugliese torna ad essere oggetto di attenzione da parte dei media e si trasforma in un set televisivo. Dell’orrore. Potrebbe interessarti anche —> Sarah Scazzi processo bis, Ivano Russo mentì ai magistrati: condannato a 5 anni, unica assolta l’ex cognata