Vai al contenuto

Palermo, 11enne abusata al centro commerciale: aveva conosciuto l’aguzzino 16enne su TikTok

04/02/2021 10:35 - Aggiornamento 04/02/2021 10:37

Si sarebbe consumata nel bagno di un centro commerciale di Palermo la violenza ai danni di una bimba abusata da un 16enne conosciuto su TikTok. La ragazzina, di soli 11 anni, si era data appuntamento con quello che sarebbe diventato il suo aguzzino tramite chat. La denuncia da parte dei genitori della vittima ha permesso di identificare il giovane su cui indaga la Procura dei minori.

Leggi anche >> Sfida estrema su Tik Tok: a Palermo bimba si lega una cintura al collo, è grave

Palermo bimba abusata

Palermo, bimba abusata da 16enne dopo incontro su TikTok: la violenza in un centro commerciale

Il social network cinese di nuovo al centro delle pagine più scure di cronaca: dopo il caso della bimba morta per le conseguenze di un’asfissia da strangolamento a soli 10 anni, TikTok diventa ‘mezzo’ di incontro per vittima e carnefice. Stando a quanto riferito da Fanpage.it, è proprio sul social che i due si sono conosciuti dandosi appuntamento via chat per lo scorso lunedì, 1 febbraio 2021. Entrambi si erano presentati in compagnia: con un’amica lei, con un coetaneo lui. Ma dopo aver fatto una passeggiata la situazione sarebbe degenerata. Teatro dell’abuso il bagno di un centro commerciale di Palermo.

Palermo bimba abusata

Sull’accaduto indaga la procura. Intanto il social dispone il blocco dal 9 febbraio

I due si sentivano già da qualche tempo sia su Instagram che su TikTok. Dopo aver chattato diverse volte, la bimba aveva deciso di incontrare il 16enne accettando l’appuntamento. Giunta a casa, la vittima avrebbe raccontato tutto ai genitori che hanno presentato un esposto alla polizia permettendo l’identificazione del ragazzo su cui grava una denuncia. Sull’accaduto indaga la procura: l’inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore per i minorenni, Claudia Caramanna.

Il caso della ragazzina abusata accende nuovamente i riflettori su TikTok. A partire dal prossimo 9 febbraio, il social, attuando le richieste del Garante della protezione dei dati personali, bloccherà tutti gli utenti italiani e chiederà di indicare di nuovo la data di nascita prima di continuare ad utilizzare l’app. Una volta identificato un utente al di sotto dei 13 anni, il suo account verrà rimosso. “Per identificare con ragionevole certezza gli utenti sotto i 13 anni – riferisce l’Ansa – successivamente a questa prima verifica, la società si è impegnata a valutare ulteriormente l’uso di sistemi di intelligenza artificiale”. >> Il Garante della Privacy blocca TikTok: i consigli della Polizia Postale per i genitori

Continua a leggere su UrbanPost