26/04/2021 12:35
- Aggiornamento 26/04/2021 12:39
26 aprile 2021 – Calendario riaperture 2021. Il 26 aprile scatta la zona gialla nella gran parte delle Regioni italiane. Rimane in zona rossa una sola Regione, la Sardegna, mentre in arancione restano Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d’Aosta. La cabina di regia del governo per la gestione della pandemia ha stilato una “roadmap”, un programma di riaperture graduali, tra la primavera e l’estate. Ricapitoliamo le date delle prossime riaperture.
Calendario riaperture 2021: 26 aprile
- Ristoranti all’aperto. Via libera alle riaperture dei ristoranti in zona gialla sia a pranzo che a cena, ma con il coprifuoco che resta fissato alle 22. I gestori potranno servire i pasti esclusivamente all’aperto, nelle zone arancioni o rosse l’asporto resta l’unica opzione.
- Teatri e cinema. Ritornano in zona gialla cinema, teatri e sale da concerto, con posti a sedere preassegnati e distanze di un metro, salvo per i conviventi. La capienza consentita è del 50%, con non più di 1000 spettatori per gli spettacoli all’aperto e 500 in quelli al chiuso. Riaperti anche i musei.
- Spostamenti. Via libera agli spostamenti fra regioni a basso rischio (gialle) dal 26 aprile. Per recarsi nelle zone rosse e arancioni servirà invece il pass o l’autocertificazione, se si viaggia per motivi di lavoro, salute o comprovata necessità.
- Sport di squadra. Si torna sui campi da calcio, basket e pallavolo, ma senza l’uso dello spogliatoio.
15 maggio
- Piscine all’aperto. Via libera a tuffi e nuotate, ma solo all’aperto e senza l’utilizzo di docce e spogliatoi. I gestori dovranno garantire a ciascun nuotatore uno spazio in vasca fra i 7 e i 10 metri quadrati. Distanze prefissate anche per ombrelloni e lettini posizionati nei solarium annessi alle piscine.
- Centri commerciali aperti nel fine settimana. Dal 15 maggio sarà di nuovo possibile fare shopping nei negozi presenti all’interno dei centri, delle gallerie e dei parchi commerciali, nei giorni festivi e prefestivi.
1 giugno
- Pranzi al chiuso. La “roadmap” del governo ha fissato il primo giugno come data per la riapertura dei ristoranti anche al chiuso, con consumazione al tavolo, dalle 5 alle 18. Non si esclude però che la riapertura possa essere estesa anche alla cena. A partire da questa data anche il coprifuoco potrebbe slittare alle 23 o essere addiritura eliminato.
- Palestre. In zona gialla, le palestre riapriranno dal primo giugno. L’accesso sarà regolamentato, con lezioni prenotate. Il protocollo vieta l’utilizzo delle docce e impone la sanificazione delle attrezzature ad ogni utilizzo. Sarà inoltre obbligatorio custodire i propri effetti personali all’interno di involucri di plastica. (continua dopo la foto)
1 luglio
- Fiere, congressi e convegni. Via libera ai grandi eventi, sempre e comunque nel rispetto del distanziamento e della capienza massima. Le fiere internazionali anticiperanno la partenza al 15 giugno. Per gli eventi con particolare affluenza di pubblico, sarà richiesto il pass che attesti la “non contagiosità”. Al vaglio l’ipotesi di sottoporre a tampone gli standisti.
- Terme. Le cure non sono mai state sospese nei mesi scorsi, ma ora si potrà accedere anche per motivi di svago. Anche per le terme, l’ingresso dovrebbe essere regolato da prenotazione e l’elenco delle presenze conservato per 14 giorni.
- Parchi divertimento. Anche i parchi tematici e di divertimento riapriranno il primo luglio nelle zone gialle. I gestori dovranno, come in tutti i casi, accertarsi che le norme di distanziamento siano rispettate. La categoria denuncia una profonda delusione per la riapertura così tardiva dei parchi a tema. >> Tutte le news di UrbanPost