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Camillo Ruini: «Da sacerdote mi innamorai. Con sofferenza, ma ho resistito»

19/02/2021 10:15 - Aggiornamento 19/02/2021 10:21

«Fidanzato mai. Sono stato attratto fortemente da alcune donne, ma ho sempre cercato di resistere e, pur soffrendo, ci sono riuscito, con l’aiuto decisivo del Signore». Così in un’intervista al “Corriere della sera” oggi in edicola, il cardinale Camillo Ruini, che compie 90 anni. Una vita vissuta all’insegna della fede. Alla domanda se questa attrazione sia avvenuta prima o dopo essere divenuto sacerdote, il prelato ha replicato: «Anche dopo. L’attrazione per le donne è inestirpabile nell’uomo e di per sé non è affatto un peccato».

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Camillo Ruini

Camillo Ruini: «Da sacerdote mi innamorai. Con sofferenza, ma ho resistito»

A “Il Corriere della sera” il cardinal Camillo Ruini ha ripercorso la sua infanzia ai tempi del regime: «Mussolini e il fascismo non mi piacevano; specialmente da quando l’Italia entrò in guerra. Dicevo ai miei compagni di scuola che l’avremmo perduta, e per questo un dirigente fascista di Sassuolo si lamentò con mio padre Francesco, che era favorevole al regime». Il padre non lo rimproverò: «Aveva anche lui i suoi dubbi, aiutò gli ebrei che conosceva a mettersi in salvo dalle leggi razziali», ha confidato l’arcivescovo cattolico. E ancora qualche parola sul periodo della guerra civile: «Per grazia di Dio, la mia famiglia è stata risparmiata, probabilmente perché mio padre era un medico molto stimato e generoso, che curava gratuitamente parecchi poveri. In quel periodo si è prodigato per curare i feriti delle due fazioni». A proposito di politica, Truini ha detto: «Non ho sostenuto Berlusconi o qualche altro politico come tale. Ho cercato di realizzare alcune cose; e in questo mi sono trovato non di rado in sintonia con Berlusconi».

Camillo Ruini

«L’attrazione per le donne è inestirpabile nell’uomo e di per sé non è affatto un peccato»

Infine una riflessione sulla Chiesa italiana: «Purtroppo un certo declino è innegabile. Le cause sono molte. La principale è la forza della secolarizzazione, anzi della scristianizzazione che attraversa le società occidentali e si allarga anche oltre; ad esempio in America Latina. Non dobbiamo però rassegnarci, tanto meno disperare. Occorre insistere nell’evangelizzazione e prendere posizioni chiare, coraggiose e realistiche sui problemi che interessano alla gente. Soprattutto, dobbiamo aver fiducia nel Signore che non abbandona il suo popolo», ha concluso Truini. Leggi anche l’articolo —> Maturità 2021, come si svolgerà l’esame: il ministro Bianchi annuncia l’ordinanza