Sul “Mirror” la storia di Kathryn che, conclusa la scuola di specializzazione, si è ritrovata a lavorare in un reparto Covid a corto di personale. A distanza di otto mesi dal suo ingresso sorridente in ospedale, un nosocomio del Tennessee, la giovane ha voluto mostrare con una foto quanto faticosa sia la battaglia che stanno affrontando medici, infermieri e operatori sanitari. Sul volto protagonista dello scatto diventato virale i segni del Coronavirus: il sorriso spensierato della ragazza prima dell’emergenza ha lasciato il posto ad un viso assai provato.
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Covid, infermiera neoassunta: «Ecco come mi ha ridotta il virus in pochi mesi», la foto choc
Le foto del prima e del dopo dell’infermiera statunitense Kathryn sono diventate virali e sono in un certo senso l’emblema dell’impatto che il Coronavirus ha avuto sugli operatori sanitari. L’infermiera 27enne ha postato uno scatto che la vede sorridente poco prima di laurearsi ad aprile. L’istantanea è affiancata da una seconda immagine, più recente, che la mostra col viso sconvolto e turbato dai dispositivi di protezione obbligatori. L’infermiera ha sottolineato che quei segni generalmente scompaiono dopo alcune ore, ma la cicatrice più evidente, quella rossa sul naso, va via giusto in tempo per iniziare il suo nuovo turno di 12 ore e mezza in corsia.
«È irritante vedere la gente trattare quest’emergenza come uno scherzo»
Come riportato anche da ‘Fanpage’ la giovane infermiera non ha taciuto gli effetti devastanti che la pandemia ha avuto su di lei. «Era sabato sera ed ero nel bel mezzo di un turno, ero appena uscita dalla stanza di un paziente e mi ero appena tolta tutti i DPI. Avevo in testa l’immagine della laurea e volevo mostrare la differenza che possono fare un paio di mesi e la realtà di essere un’infermiera nel pieno di una pandemia». E ancora: «Siamo stati in una sorta di modalità disastro per tutto il tempo in cui sono stata un’infermiera. Non ho idea di cosa significhi essere un’infermiera in circostanze normali». Qualche parola anche sui negazionisti e la disinformazione che c’è sul Covid-19: «È irritante vedere la gente trattare questa emergenza come uno scherzo. Abbiamo a che fare con così tanta disinformazione e così tante teorie del complotto che influenzano direttamente ciò che facciamo ogni giorno. C’è ora un antagonismo tra medici, infermieri e il pubblico in generale che non c’era prima», ha dichiarato sempre sui social Kathryn. Leggi anche —> Palermo: batte la testa durante educazione fisica, muore a scuola bambina di 10 anni
