Piepoli su Conte. “Gli italiani hanno bisogno di qualcuno che aggreghi le loro ansie e in un certo senso faccia finta di risolverle, Conte è perfetto in questo”. E’ un Nicola Piepoli inusualmente forte quello ospite questa mattina dell’emittente universitaria Radio Cusano Campus. Il presidente dell’omonimo istituto di ricerca ha commentato la chiusura degli stati generali voluti dal premier Giuseppe Conte ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus.
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“Gli italiani hanno bisogno di qualcuno che aggreghi le loro ansie, Conte è perfetto in questo”
Nicola Piepoli ha dato la sua interpretazione sul gradimento degli italiani per il premier Conte. “Gli italiani hanno bisogno di qualcuno che aggreghi le loro ansie – ha affermato – e in un certo senso faccia finta di risolverle, Conte è perfetto in questo. Conte è bravo perché in due anni è riuscito a concentrare su di sé l’attenzione dell’opinione pubblica, come un buon governante. Il buon governante in questo momento è uno che mette a posto le cose, che facilita il lavoro degli altri, che cerca di riunire tutti verso lo stesso obiettivo, è come la governante di una grande casa”.
“Conte – prosegue Piepoli – che ha un’intelligenza superiore al normale, ha aggregato la gente. Ci sono ancora molti dubbi, incertezze e molto spavento, non meno del 10% degli italiani continua a rimanere chiuso in casa come a marzo ed aprile, segue pedissequamente le regole anti-covid. C’è ancora una grande paura, perché nel 21esimo secolo ci annoiamo essendo ricchi e felici e allora ci procuriamo delle motivazioni per essere poveri e infelici. Nessuno ha spiegato qual era la vera probabilità di prendersi il Covid, che era una su mille”.
Piepoli su Conte: “Gli italiani si fidano di lui per superare la crisi economica”
Per quanto riguarda la crisi economica, secondo Piepoli gli italiani sono propensi ad affidarsi ancora a Conte. “L’opinione pubblica – spiega il noto sondaggista – pensa che Conte abbia fatto bene finora e quindi continua ad avere fiducia. Conte ha scelto bene le sue task force, Colao è uno dei migliori manager al mondo, è stata una grande scelta. Decentrare alle persone giuste le responsabilità giuste ha pagato in termini di consensi per Conte. Reagan, un attore di terza categoria, ha guidato bene l’America perché, sapendo di non essere troppo intelligente, si è circondato dei migliori cervelli dell’America. Non è che uno è grande per se stesso, è grande se riesce ad aggregare le forze migliori. La virtù di Conte è che ha grande capacità inclusive. Abbiamo avuto in passato dei leader divisivi, mentre Conte è un saggio presidente del Consiglio. E’ un piccolo Reagan. Se Conte continuerà a seguire questo esempio, avrà il potere in mano finché camperà”. >> Tutte le notizie di politica italiana