«Se si blocca la Cina in questo momento si blocca l’intera economia mondiale. Bloccare la Lombardia e il Veneto significa mettere a rischio il 40% del pil italiano». Coronavirus, ultime news. Suonano come un serio allarme per il mondo delle imprese le parole di Giordano Riello, presidente di N-Plus, già presidente dei giovani di Confindustria Veneto, intervenuto poco fa ai microfoni di Radio Cusano Campus.
Coronavirus, Lombardia e Veneto ferme: a rischio il 40% del pil italiano
«Le vere conseguenze – afferma Riello alla radio romana – saranno relative al contagio economico che stiamo subendo nel Nord Italia. La situazione non è facile, anche perché bloccare la Lombardia e il Veneto significa mettere a rischio il 40% del pil italiano. Codogno e Casalpusterlengo sono zone ad alta densità industriale. Per non parlare della Cina, se si blocca la Cina in questo momento si blocca l’intera economia mondiale. Il contraccolpo non lo vedremo nelle prossime due settimane, ma fra un mese e mezzo».
Coronavirus ultime news: «Annullate tutte le trasferte all’estero dei nostri collaboratori»
Sulla gestione del quotidiano nella sua azienda Riello ha confermato la preoccupazione che regna tra tutti gli imprenditori, in particolare nel nordest d’Italia. «C’è preoccupazione. Noi abbiamo indetto per questa mattina un tavolo di crisi aziendale di gruppo, con medici ed esperti virologi per prendere tutte le precauzioni del caso per salvaguardare i nostri lavoratori. Abbiamo annullato tutte le trasferte all’estero dei nostri collaboratori».
Sui provvedimenti del governo per le imprese l’ex presidente dei giovani di Confindustria Veneto afferma: «Sicuramente l’azione che il governo deve intraprendere verso le aziende è l’interruzione delle rate dei mutui, oltre che i classici ammortizzatori sociali che dovranno intervenire senza le consuete lunghe burocrazie». >> Tutte le notizie sul Coronavirus