Uccide moglie e figlio poi tenta il suicidio: è l’ennesima tragedia familiare quella avvenuta nella notte a Carmagnola, in provincia di Torino. L’uomo, 39enne, è ora ricoverato in ospedale ma non in pericolo di vita. L’allarme, scattato nel cuore della notte di oggi, venerdì 29 gennaio 2021, è stato dato dai vicini allertati dalle urla della lite. Erano circa le tre nel condominio di via Barbaroux.
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Carmagnola, uccide moglie e figlio poi tenta il suicidio: ricoverato in ospedale non è in pericolo di vita
Stando a quanto riferito da La Repubblica, l’uomo – Alexandro Riccio – avrebbe ucciso la moglie, coetanea, Teodora Casasanta, e il figlioletto Ludovico di 5 anni. Avrebbe poi tentato di suicidarsi lanciandosi dal balcone. All’arrivo dei carabinieri, giaceva per terra nel cortile del condominio. Piantonato dai militari, l’omicida si trova ora al Cto di Torino dove resta ricoverato ma non in pericolo di vita. Sul luogo del delitto indagano i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale e della compagnia di Moncalieri per ricostruire quanto accaduto nella notte. Ancora da scoprire l’arma del delitto: probabilmente un oggetto contundente con il quale il 39enne avrebbe colpito le vittime.
Sull’omicidio indagano i carabinieri
Per risalire alle cause della tragedia di Carmagnola, gli investigatori stanno battendo ogni pista. Oltre ai vicini di casa – testimoni dell’ultima lite prima dell’efferato duplice omicidio – le forze dell’ordine stanno sentendo i familiari della coppia e i colleghi di lavoro. Non risultano pervenuti, al momento, biglietti o lettere che possano motivare il tragico epilogo. >> Caso Yara, Roberta Bruzzone ‘smonta’ le speranze di Bossetti: «L’analisi dei reperti? Molto rumore per nulla … »