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Violano misure anti-Covid: multe convertite in lavori sociali per alcuni minori

03/12/2020 09:33 - Aggiornamento 03/12/2020 09:43

Nelle scorse settimane, alcuni minorenni della provincia di Verbania sono stati pizzicati dalla polizia municipale mentre violavano le misure anti-Covid. Le multe, inflitte per assenza di mascherina su naso e bocca o per assembramenti, potrebbero ora essere convertite in lavori socialmente utili. Saranno i genitori dei minori a decidere se pagare le multe o se dare la possibilità ai loro figli di seguire il percorso di rieducazione sull’importanza delle norme anti-Covid studiata dal Comune di Verbania.

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misure anti-covid

Le parole dell’assessore alle politiche sociali

Il sindaco di Verbania Silvia Marchionini ha firmato la delibera che trasforma le contravvenzioni in un vero e proprio progetto di recupero. Promotrice del progetto, l’assessore comunale alle Politiche sociali Marinella Franzetti. “Una scelta per stimolare l’assunzione di responsabilità da parte dei giovani, attraverso una loro riflessione incentrata sulle possibili conseguenze di comportamenti non rispettosi delle norme di sicurezza per sé e per gli altri”, spiega Franzetti. L’amministrazione comunale predilige infatti i lavori socialmente utili alle multe: “Abbiamo pensato che provare ad educare, al di là della punizione, sia la scelta più giusta per ragazzi minorenni”, dice l’assessore Franzetti.

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Misure anti-Covid violate: lavori sociali per i minori

L’intenzione del Municipio è quella di far capire l’importanza del distanziamento sociale e della mascherina su naso e bocca. A decidere se pagare la multa o aderire al progetto saranno i genitori dei ragazzi multati dalla polizia municipale. In caso di adesione, il progetto delineato dal Comune prevede una serie di incontri ai quali i minorenni dovranno partecipare. Uno con il direttore del Reparto di malattie infettive dell’azienda sanitaria locale. Uno in Prefettura, sul tema delle funzioni delle competenze degli organi dello Stato. Uno con la polizia municipale su lockdown, assembramenti e rispetto delle regole. Uno con l’avvocato comunale sulla convivenza civile. Tra i lavori socialmente utili per la comunità cittadina, la consegna dei buoni pasto e della spesa alle famiglie in difficoltà, ma anche attività pratiche al centro diurno del Comune e in collaborazione con il Consorzio servizi sociali. >> Tutte le news