Autovelox, basta sanzioni multiple nella stessa strada: finalmente nella stessa strada varrà soltanto la prima multa. Tutto vero, non si tratta di una fake news. Uno degli emendamenti approvati durante l’esame parlamentare della riforma del Codice della Strada, infatti, prevede delle importanti novità proprio per quando riguarda le sanzioni per eccesso di velocità. E non solo, di seguito tutti i principali cambiamenti previsti. (continua a leggere dopo le foto)
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Autovelox nella stessa strada: solo la prima multa conta
Autovelox, basta sanzioni multiple nella stessa strada. Se si prendono più multe per autovelox nello stesso tratto autostradale occorrerà pagarne una sola: è quanto prevede un emendamento alla riforma del Codice della strada. “Nel caso in cui si prendano più multe per autovelox nello stesso tratto stradale, in un periodo di tempo di un’ora e di competenza dello stesso ente si paga una sola sanzione: quella più grave aumentata di un terzo, se più favorevoli”, ha chiarito la relatrice del provvedimento, l’esponente della Lega Elena Maccanti. (continua a leggere dopo le foto)
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Gli altri cambiamenti previsti dall’emendamento
Stop ai dispositivi di rilevamento della velocità su tratti di strada sotto ai 50 chilometri all’ora e condono nel caso si prendano più multe sul medesimo tratto monitorato. Un’altra delle modifiche a cui sta lavorando il ministero guidato da Matteo Salvini è lo stop ai dispositivi di rilevamento della velocità, gli autovelox appunto, nei tratti di strada in cui il limite è al di sotto dei 50 chilometri orari. Difatti adesso questi ultimi possono essere piazzati in qualsiasi strada comunale purché segnalati da cartelli che li precedono di almeno 80 metri. Compresi quindi i centri cittadini in cui si viaggia a trenta all’ora. Altre riforme? Tra le altre misure, scrive «Il Messaggero», arriva la terza fascia sui guard rail a tutela dei motociclisti e la ztl in aree tutelate dall’Unesco. (continua a leggere dopo le foto)
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Il ministro Salvini: “Non può esserci il fai da te”
Il leader della Lega Matteo Salvini è intenzionato a varare un decreto per l’omologazione nazionale degli autovelox. «Non può esserci il fai da te», ha detto il vicepremier. «Per salvare vite vicino a scuole, ospedali, una curva pericolosa ci sta. Ma piazzati dalla sera alla mattina su stradoni per tassare gli automobilisti hanno poco a che fare con la sicurezza», ha evidenziato Salvini. E i sindaci «dovranno spiegare perché li mettono, dove e con quale motivazione». (continua a leggere dopo le foto)
Autovelox nella stessa strada, varrà soltanto la prima multa: ecco le altre misure
Il disegno di legge per la riforma del Codice della strada è in corso di esame in commissione Trasporti e arriverà in Aula a Montecitorio all’inizio di marzo. È stato approvato anche un emendamento presentato dal Partito democratico: tale misura “chiede al ministero dei Trasporti di chiarire la tipologia di officine autorizzate all’installazione dell’alcolock. Serve un regime autorizzatorio senza il quale si rischia di compromettere un importante strumento per la sicurezza stradale”, ha fatto sapere il capogruppo dem in commissione, Anthony Barbagallo. Leggi anche: “Si rischiano multe salatissime”. Attenzione ai nuovi limiti di tolleranza