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Viterbo, uccide la moglie a colpi di fucile e poi si suicida davanti alla figlia

26/09/2021 16:11

Omicidio suicidio Castel Sant’Elia Viterbo. Nella serata di ieri, sabato 25 settembre 2021, un uomo prima ha sparato un colpo di fucile alla moglie, uccidendola, poi ha rivolto l’arma contro di sé uccidendosi davanti alla figlia. E’ accaduto a Castel Sant’Elia, piccolo comune tra Nepi e Civita Castellana, al confine con la provincia di Roma. (Continua a leggere dopo la foto)

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Omicidio suicidio Castel Sant'Elia Viterbo

Omicidio suicidio Castel Sant’Elia Viterbo: l’autore del delitto è un 65enne ex allevatore

L’omicida suicida è Ciriaco Pigliaru, ex allevatore di origini sarde, ma da residente nel viterbese fin da quando era bambino. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, l’uomo ha preso il fucile e ha sparato alla moglie. Poi ha puntato l’arma verso se stesso e ha premuto il grilletto. A dare l’allarme è stata una delle due figlie della coppia che, a causa dello shock, è stata ricoverata in ospedale.

All’età di sei anni, Pigliaru, insieme alla sua famiglia, aveva lasciato la Sardegna per trasferirsi a Castel Sant’Elia. Da adulto aveva avviato un allevamento di pecore con il padre e il fratello. Proprio a Castel Sant’Elia aveva conosciuto la moglie Anna Cupelloni, di Nepi, da cui ha avuto due figlie, che oggi hanno 27 e 31 anni. Quattro anni fa la decisione di di vendere l’azienda agricola e di aprire una tabaccheria.

L’omicidio suicidio si è consumato all’esterno dell’abitazione dove viveva la donna, a Castel Sant’Elia. Ancora sconosciuti i motivi del tragico gesto dell’uomo dalle prime informazioni sembra che la coppia si stesse separando e che lui non avesse accettato la fine delle relazione.