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Michele Misseri da settembre fuori dal carcere? L’ira della figlia Valentina

25/08/2020 14:47 - Aggiornamento 25/08/2020 14:51

Omicidio Sarah Scazzi, Michele Misseri potrebbe uscire dal carcere. La notizia è di queste ore. “Mio padre uscirà, ma solo lui può aver ucciso Sarah Scazzi”, è Il Fatto Quotidiano a raccogliere lo sfogo della figlia maggiore del contadino di Avetrana, convinta che sia stato lui ad uccidere la cuginetta e non la madre Cosima e la sorella Sabrina, condannate all’ergastolo per quel delitto.

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Michele Misseri da settembre potrà chiedere pene alternative al carcere

“Bella giustizia! Non solo per mia madre e Sabrina che sono innocenti, ma soprattutto per Sarah. Solo la gente è stata soddisfatta, ha avuto i suoi colpevoli”, questo lo sfogo di Valentina Misseri in merito alla eventualità che suo padre, condannato a 8 anni di reclusione per il ‘solo’ occultamento del cadavere della povera Sarah Scazi, possa uscire di cella. L’uomo, infatti, da settembre avrà il diritto di chiedere pene alternative al carcere. “Ogni giorno penso a mia madre e mia sorella in carcere e alle loro giornate infinite – continua Valentina – Con questa storia, oltre a essere stata spezzata una vita, sono state distrutte tante famiglie. Fu indagata mezza Avetrana, ma il solo colpevole è mio padre”.

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Cosima e Sabrina condannate dall’opinione pubblica perché “antipatiche”

Valentina non ha dubbi, sua madre e sua sorella non hanno ucciso la piccola Sarah. “Anche rileggendo le carte processuali davvero non si riesce a capire come mia madre e mia sorella possano essere coinvolte nell’omicidio di Sarah. La verità è che stavano antipatiche a tutti. A tutta Italia. L’opinione pubblica ha pesato sulla sentenza”. Cosima Serrano e Sabrina Misseri, aggiunge, “oggi lavorano, cuciono mascherine e stanno meglio”.

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Valentina Misseri convinta che il colpevole sia suo padre

“Dai verbali ho letto una dichiarazione di mio padre che dice: ‘Non l’avevo mai vista con i pantaloncini così corti e il seno le stava sbocciando’. Una cosa che uno zio non dovrebbe neanche pensare di sua nipote”. Valentina ipotizza poi una sua personale ricostruzione dei fatti: “Credo che quel pomeriggio Sarah fosse scesa in garage per non suonare, perché sapeva che mamma a quell’ora dormiva, e che lui ci abbia provato. Lei lo ha respinto con un calcio e papà non ci ha visto più e l’ha uccisa”. Potrebbe interessarti anche —> Michele Misseri lettera inedita: «Ci sono due innocenti in carcere, io ho ucciso Sarah Scazzi»