Una bimba di sei mesi, ricoverata da inizio maggio all’ospedale di Padova per emorragia cerebrale, è stata trovata positiva alla cocaina. Le forze dell’ordine hanno sentito i familiari: tra le ipotesi in ballo anche quella che la piccola possa aver subito dei maltrattamenti. Stando ai media locali la piccola era stata trasferita d’urgenza dall’ospedale di Chioggia il 9 maggio, dove era stata portata in preda a dolori e vomito. Sul corpo della bimba i medici avrebbero notato subito anche traumi.
Padova, neonata positiva alla cocaina: è grave in ospedale, ipotesi maltrattamenti
Stando a quanto scrive «TgCom24» gli investigatori vogliono capire se la piccola sia stata vittima della sindrome del “baby shake”, ossia “lo scuotimento violento e continuo per farla smettere di piangere, oppure se i traumi subiti siano stati causati da disattenzione da parte di uno dei genitori”. La Procura di Venezia ha aperto un fascicolo senza ipotesi di reato e senza indagati. La bimba non avrebbe ingerito la cocaina. Quest’ultima è stata rintracciata attraverso l’esame del capello.
Le indagini sono in corso
Le condizioni della piccola continuano ad essere preoccupanti, gravi. Ad ogni modo la bimba inizialmente ricoverata in terapia intensiva pediatrica è stata trasferita in un reparto a minore intensità anche se viene continuamente tenuta sotto controllo. La piccola pare vivesse con la madre, che non sarebbe sposata. Secondo gli accertamenti la donna non conviverebbe con il padre. Tutti e due sono stati ascoltati dai carabinieri, a cui spetterà il compito di ricostruire cosa è accaduto. Cosa può aver provocato i traumi cerebrali alla piccola? Intanto i medici si stanno prendendo cura di lei: non si escludono importanti danni cerebrali e neurologici che la bambina potrebbe aver subito. Leggi anche l’articolo —> Strage in Texas, morto di infarto il marito di una maestra uccisa